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Il massacro di Pinheirinho

31/01/2012 admin 0
La mattina del 22 gennaio 2012, 2000 agenti della polizia militare - con elicotteri, carri armati, cavalli, lacrimogeni - cominciarono lo sgombero della favela di Pinheirinho, a Sao Paulo (Brasil). Quasi 10.000 persone vivevano lì da 8 anni, ed avevano appena regolarizzato la loro situazione abitativa; l'operazione è stata promossa da un'impresa il cui propietario aveva dovuto abbandonare il paese per crimini fiscali nel 1990, e che vuole speculare sul terreno tenendolo vuoto. In preparazione alla Coppa del Mondo 2014 e delle Olimpiadi del 2016, circa 170.000 persone in tutto il Brasile sono minacciate di sgombero. Gli abitanti di Pinheirinho resistettero duramente, e lo sgombero provocò almeno 7 morti, e decine di feriti ed arrestati. Agli sfollati - ora ammassati in chiese o palestre - si offriranno case popolari; ma "coloro che si occupano di costruire case popolari sono parte della stessa élite sanguinaria, bugiarda e piena di pregiudizi che i governanti..."
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Squatting in Europe

06/01/2012 admin 0
Squatting in Europe è una rete di ricerca su movimento squatter in Europa. Le origini dei suoi membri sono diverse: Brigthon, Madrid, Barcellona, Berlino, Copenaghen, Rotterdam, Roma, Catania, New York, Vermont, Amsterdam, Parigi..., così come le posizioni che hanno i diversi ricercatori (alcuni universitari, altri attivisti, altri a cavallo) e naturalmente mobili. A partire da questa diversità i membri condividono l'impegno e la vicinanza alle varie espressioni del movimento “okupa” (squatter), una pratica di dialogo e riflessione con i protagonisti di esperienze di questo tipo, ed un impegno nella pubblicazione di materiale copyleft e libero. Ogni volta che la rete si riunisce in una città si usano spazi occupati per le riunioni, aprendo il dibattito alla gente che usa ed abita gli spazi. Dal 2009 le riunioni sono state a Madrid, Milano, Londra, Berlino, Amsterdam; l'ultimo incontro (dicembre 2011) è stato a Copenhagen, tra la Bolsjefabrikken e la Youth House. I risultati di questo lavoro in rete ed incontri periodici è l'arricchimento dei vari lavori attraverso il dibattito e l'esperienza dei luoghi visitati, nonché la produzione di materiale collettivo da prospettive multisituate.