“Las Flores del Rancho” di Tijuana

24/10/2012 admin 0
La nostra amica fotografa Anna BOSCH ha fatto un lavoro di fotografia partecipativa in un quartiere della periferia di Tijuana, il "Rancho Las Flores": baracche e case autocostruite a meno di 1km dalla frontiera più transitata del mondo. In pochi luoghi gli abitanti sono condizionati così profondamente dalle immagini della città costruite all'esterno di essa: Tijuana è rappresentata a volte come borderland, a volte come "centro dell'universo"; a volte come città senza legge, altre come "luogo perfetto" per i turisti statunitensi.

Dalla periferia al centro, dal centro alla periferia

15/10/2012 admin 0
Il centro è il significato e la sostanza; la periferia è la forma tangibile che questo assume. La città è il campo in cui si dispiegano i movimenti alterni tra forma e sostanza, a volte centripeti, a volte centrifughi, ma sempre centrifocali, cioè orientati rispetto ad un centro. Vivere in periferia è identificarsi con una distanza rispetto al proprio baricentro, proiettandolo irrimediabilmente all'infuori di sé. Ma sulla superficie terrestre non c'è alcun centro: la sfera infatti è il luogo geometrico delle periferie, il cui unico centro è all'interno della terra; ogni suo punto è centro del proprio mondo.
No Image

Sgomberi di campi nomadi a Roma

04/10/2012 admin 0
Seguendo le politiche della precedente amministrazione di sinistra, il comune di Roma sta realizzando una serie di sgomberi rapidi e semi-legali contro i pochi campi nomadi che ancora rimangono in città (si veda il comunicato di Amnesty International sullo sgombero del 28/9/2012 a Tor de' Cenci). Il pretesto è quello dei "problemi per la circolazione" o del "decoro", in una città in cui il traffico può paralizzarsi per un pomeriggio per l'apertura di un negozio, e in cui gli stessi partiti al governo infrangono le regole sull'uso degli spazi pubblici. Gli abitanti dei campi, molti dei quali sono a Roma da oltre 15 anni, sono obbligati a spostarsi in estrema periferia, in "villaggi della solidarietà" isolati e vigilati, e spesso resistono strenuamente alla deportazione. Questi interventi non possono non ricordare le politiche del Fascismo nei quartieri popolari del centro di Roma, i cui abitanti meno apprezzati erano deportati in periferia, ed obbligati a vivere in borgate mal costruite e tagliate fuori dalla città.
  • Video dello sgombero del campo di Tor di Quinto nell'estate 2012; Foto; Cronaca :: Video Rom a Roma da vicolo Savini alla Pontina 1 - 2
  • Fernando SALSANO (2007) Il ventre di Roma. Tesi di dottorato sulla monumentalizzazione del centro e la nascita delle borgate durante il fascismo.
  • Alla fine di agosto del 2012 è morto a Roma l'urbanista Italo INSOLERA. Con Antornio Cederna, erano tra le poche voci autorevoli che continuarono a denunciare senza tregua quelli che loro chiamavano "i nemici del genere umano", gli speculatori immobiliari. Un commento su Eddyburg, la mejo pagina web su città e trasformazione urbanistica in Italia.