Larache d’estate

Il cielo azzurro sopra Kalleto, periferia di Larache (Marocco).

Le sere d’estate, il centro di Larache (porto atlantico a un’ottantina di km sud da Tangeri) si riempie di tutti gli emigranti che tornano dall’Europa per le vacanze. Macchine nuove, vestiti europei, atteggiamenti altezzosi:  quasi ogni famiglia della città ha qualcuno che vive in Spagna, Inghilterra, Belgio, Francia, Olanda. A Larache – “la perla del nord” – il pesce abbonda, la verdura costa poco e le case non sono care. È stata qui, a inizio ‘900, la prima iniziativa di edilizia popolare di tutto il Marocco: il quartiere di Kalleto (Hay Jadid, Quartiere nuovo), costruito per i baraccati e i migranti dell’aroubía, le zone rurali. Ogni rissa, ogni notte di tensione, è vissuta con vergogna dagli abitanti del quartiere: perché ricorda loro che non stanno in Europa, dove tutto è perfetto, come paiono affermare gli shikis (pariolini) del centro ostentando la loro presunta ricchezza.

Centro: un angolo della Medina

Fino a quache anno fa, dalla spiaggia vicino Kalleto nelle notti d’estate partivano i gommoni che attraversavano lo stretto. La Spagna, il cui protettorato è durato fino a mezzo secolo fa, e che, idealizzata, ancora colonizza l’immaginario dei giovani, sembra essere insieme il passato e il futuro di questa città. Se gli anziani evocano con nostalgia il tempo de protettorato (pochi ormai ricordano che su quella stessa spiaggia le truppe di Franco che fucilavano i ribelli), i giovani hanno lo sguardo fisso sull’altra sponda: dove immaginano macchine, soldi, lavoro, case, senza centrare le loro inquietudini sul suolo che hanno sotto i piedi, come scrive Alejandro Muchada. Tutto quello potrebbero insegnarci, ricordarci, condividere, rimane relegato sotto questo strato di illusioni, costruito durante l’ultimo secolo dal colonialismo e il neocolonialismo, per tenerci separati. Loro non ci vedono, né noi vediamo loro.

  • Alejandro MUCHADA SUÁREZ (2005) Hacia el Sur. Appunti di un viaggio a Larache [PDF]
  • Alejandro MUCHADA SUÁREZ (2010) “Housing without Housing en Marruecos”. Entelequía, revista interdisciplinar n. 12, pp.235-249 [PDF]. Sobre
  • Mohammed TOZY (2006) “La complejidad cultural de Marruecos”. Intervista all’antropologo Mohammed Tozy, di Maria-Àngels ROQUE. Quaderns de la Mediterrànea n.6, p.105-110 [PDF]
  • Sobre migraciones, asociacionismo en Larache, recientes movimientos sociales, mirar: Pateras de la vida, Cherif Idrissi, Indymedia Estrecho, Mamfakinch
  • Jesús MALAGÓN PAREJA (2010) Migraciones en Larache. Un análisis etnográfico de los contextos de orígen. Tesi dell’Università di Granada, Dipartimento di Antropologia Sociale [PDF]