sgomberi
Sgomberi e cittadinanza a Casablanca
Ripopolare la montagna non è un delitto!
Una mappa interattiva di palazzi comprati da fondi speculativi
Politiche di un urbicidio: autocostruzione, distruzione e protesta a Lisbona
Ancora sulla Vila Olímpica di Barcellona
City Life: da vittime della crisi a attivisti contro la speculazione
A Boston, dove si concentrano molte delle università più importanti del mondo, nonché le sedi di corporazioni finanziarie che reggono le fila dell’economia mondiale, la disparità sociale è oggi la più alta degli Stati Uniti: a Roxbury, Dorchester o East Boston, a molti km di distanza da Harvard e il MIT, migliaia di latinoamericani, afroamericani o caraibici vivono in condizioni di miseria che non hanno uguali in nessuna città dell’Europa occidentale. …
L’urbanismo discreto della borghesia
La Rumba di Barcellona (l'”effetto Can Vies”)
Decostruire le radici coloniali della pianificazione
Ciudad Meridiana… esiste!
La storia del quartiere di Ciudad Meridiana è un’ottima sintesi della schizofrenia urbanistica di Barcellona. Costruito negli anni ’60 su un terreno che era stato considerato troppo umido per farci un cimitero, senza servizi né infrastrutture, isolato e poco abitabile però con un forte attivismo sociale, è stato sempre un territorio problematico e sconosciuto al resto della città: molti dei suoi abitanti hanno iniziato a lasciarlo già negli anni ’80, in cerca di un miglioramento sociale e spaziale, superando il decennio in cui il quartiere aveva toccato l’apice della sua popolazione. Dal 2001, con la “bolla immobiliare” che avvolgeva la Spagna e la Catalogna, iniziarono ad arrivare i migranti, con mutui a garanzie incrociate e altre amenità inventate dalle banche per “infiltrarsi nel mondo dei poveri urbani”, come scrive l’antropologo Jaime PALOMERA che ha studiato questo processo. Dopo, già in piena crisi, si è riparlato di Ciudad Meridiana come villa sfratti, e ora di nuovo come quartiere di attivismo e occupazioni. In questi giorni c’è stato un dibattito significativo: il Comune propone di costruire lì un innovativo “FabLab” connesso al MIT, ma gli abitanti richiedono lo stesso spazio per una mensa autogestita per far fronte alla miseria crescente in cui versano molte famiglie [vedi l’articolo].
- Jaime PALOMERA (2013) “How did finance capital infiltrate the world of the urban poor: home ownership and social fragmentation”, International Journal of Urban and Regional Research [scarica il pdf – articolo su Wiley]
- Fotoreportage su Diagonal: “Infiernos y solidaridades en Ciudad Meridiana“
- ALBUM DI FOTO di Ciudad Meridiana di José Mansilla, 2013 (e una del 1966).
- Sulla stampa: La Directa “Resistenza a Villa Sfratti” :: Lavanguardia.com “¿Inventar o comer?” :: elperiodico.com “Arroz, aceite y leche, o I+D” :: Elpais.com “Ciudad desahucio”, 20minutos “Villa desahucio” , Abc.com “Tres familias desahuciadas se instalan en el bloque okupado”
- Links: Associació de Veins de Ciutat Meridiana :: Associació 500×20 Prou Especulacio; :: Qualche domanda all’Associació 500×20 [in PDF]
Assemblea Mondiale degli Abitanti al FSM di Tunisi
Dal 26 al 30 marzo, a Tunisi, nel quadro del Forum Sociale Mondiale, si sta svolgendo l’Assemblea Mondiale degli Abitanti (AMA), organizzata dalle reti International Alliance of Inhabitants, Habitat International Coalition, a No-Vox. Ecco il programma; in preparazione dell’AMA, l’Alleanza Internazionale Abitanti ha realizzato il progetto visuale Memoria degli abitanti, raccogliendo centinaia di interviste ad attivisti per il diritto alla casa in 4 continenti. Aggiungiamo qualche riflessione sul Forum stesso, previsto in tempi di euforia generalizzata, ma che ora trova una realtà sociale molto complessa: L’altermondialismo cerca nuova aria a Tunisi, dal blog Tunisie Libre; WSF to blast austerity, Yasmine Ryan su Aljazeera; What I learned about feminism from a Moroccan men’s chorus, Maria Poblet su In these times; e One year after the revolution su Nawaat.…
Desallotjaments de camps rom a Roma
- Vídeo del desallotjament del camp de Tor di Quinto, estiu de 2012; Fotos; Crònica :: Vídeo: Rom a Roma da vicolo Savini alla Pontina 1 - 2
- Fernando SALSANO (2007) Il ventre di Roma. Tesi doctoral sobre la monumentalització del centre i la creació de les borgate durant el feixisme.
- A finals d'agost de 2012 va morir a Roma l'urbanista Italo INSOLERA; junt amb Antonio Cederna van ser de les poques veus prestigioses que van denunciar sense cansar-se els que ells en deien "els enemics del gèner humà": els especuladors immobiliaris. Un comentari a Eddyburg, la millor web sobre ciutats i transformació urbana a Itàlia.
Sgomberi di campi nomadi a Roma
- Video dello sgombero del campo di Tor di Quinto nell'estate 2012; Foto; Cronaca :: Video Rom a Roma da vicolo Savini alla Pontina 1 - 2
- Fernando SALSANO (2007) Il ventre di Roma. Tesi di dottorato sulla monumentalizzazione del centro e la nascita delle borgate durante il fascismo.
- Alla fine di agosto del 2012 è morto a Roma l'urbanista Italo INSOLERA. Con Antornio Cederna, erano tra le poche voci autorevoli che continuarono a denunciare senza tregua quelli che loro chiamavano "i nemici del genere umano", gli speculatori immobiliari. Un commento su Eddyburg, la mejo pagina web su città e trasformazione urbanistica in Italia.