feste popolari
Il Segreto
A metà gennaio in molti quartieri di Napoli si celebra ancora il rito del cippo di Sant’Antonio. Passato il Capodanno i ragazzini si mettono in cerca di legna da bruciare, spingendosi anche molto lontano dal proprio quartiere. Ogni banda ammassa la legna in un nascondiglio – “il segreto” – per proteggerla dalle incursioni dei gruppi provenienti dai quartieri vicini. L’attesa del giorno del falò, il 17 gennaio, si consuma in frenetiche ricerche e poi nelle schermaglie, a volte reali, spesso immaginarie, per difendere il proprio tesoro dagli assalti dei “nemici”. Tutto si svolge in strada, quasi ventiquattro ore su ventiquattro: la mattina a volte si marina la scuola e la notte si monta la guardia al nascondiglio. Per raggiungere il loro obiettivo le bande sono disposte a scavalcare chiunque rappresenti un ostacolo, dai vicini del quartiere che si lamentano degli schiamazzi, fino ai vigili urbani che minacciano di sequestrare tutto per ragioni di ordine pubblico. A guardare più da vicino però si scopre l’esistenza di regole interne, di codici di comportamento, di consuetudini che si tramandano da una generazione all’altra. Sono gli stessi bambini che a scuola appaiono svuotati, pigri, demotivati, oppure, all’opposto, incontenibili e irrequieti. Nei giorni del “cippo” li ritrovi invece appassionati, assorti e disciplinati. Nel gioco avventuroso che hanno costruito con le proprie mani appaiono trasformati, fino alla catarsi finale quando la pira si accende e loro ci danzano intorno, cantando e lanciando nelle fiamme petardi e indumenti.
- IL SEGRETO (2013), un film di cyop&kaf sul rituale del cippo nei Quartieri Spagnoli; menzione speciale della giuria al Torino Film Festival, selezionato per il festival internazionale Cinema du Réel di Parigi [trailer][pagina web][rassegna su Quinlan]
- “La sfida del cippo e la città alla finestra“, di Luca Rossomando, Repubblica Napoli 15/1/2013 [qui anche la traduzione in spagnolo], e “Il segreto di Sant’Antonio“, Napoli Monitor n. 53, marzo 2013.
- cyop&kaf usa dipingere, anche se talvolta inciampa nella scrittura,
nell’urbanistica, nella fotografia. Quando per la prima volta gli è capitata
una telecamera tra le mani era intento da tre anni a dialogare con i Quartieri
Spagnoli di Napoli. Il frutto di questo lavorìo è diventato prima un libro, QS,
e adesso un film, Il segreto. Due opere-sintesi, che insieme provano a dar conto
della complessità di un quartiere corroso dai pregiudizi. Per guardare dietro e
dentro l’apparenza spesso brutale delle cose. Vedi anche il video Quore Spinato [trailer] e il reportage Fuoco e fiamme [link] - Napoli Monitor, giornale di reportage disegni ricerche e cronache, racconta Napoli e altre città sin dal 2007 [pagina web]
A mediados de enero, en muchos barrios de Nápoles se celebra aún <strong>el ritual del <em>Cippo di Sant’Antonio</em></strong>. Después de las fiestas de año nuevo, los chavales empiezan a buscar leña para quemar, incluso muy lejos de sus barrios. Cada pandilla acumula su leña en un escondite – <em><strong><a href=”http://www.cyopekaf.org/il-segreto/#1″ target=”_blank”>il segreto</a></strong></em> – para protegerla de los asaltos de las pandillas de otros barrios. La espera del día de la hoguera, el 17 de enero, se consuma en búsquedas frenéticas y en las peleas, a veces reales, otras veces imaginarias, para defender el tesoro de los “enemigos”. <strong>Todo acontece en la calle, casi venticuatro horas al día</strong>; por la mañana se salta la escuela, por la noche se hacen turnos para vigilar el escondite. Para llegar al objetivo, las bandas están dispuestas a pasar por encima de todo, sean los vecinos del barrio que se quejan del ruido, sea la policía que amenaza con secuestrarlo todo. Observando más de cerca, pero, se descubren reglas y códigos de comportamiento que se transmiten de una generación a la otra:<strong> son los mismos niños que en el colegio aparecen vacíos, perezosos, desmotivados, incontenibles e irrequietos; en los días del <em>cippo</em> en cambio se los ve apasionados, atentos y disciplinados</strong>. En el juego aventuroso que han construido con sus manos aparecen transformados, hasta la catársis final, cuando se enciende el fuego y se baila, cantando y tirando en las llamas los petardos y la ropa.
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<li><strong>IL SEGRETO</strong> (2014), una película de <strong>cyop&kaf</strong> sobre el ritual del <em>Cippo </em>en el barrio <em>Quartieri Spagnoli</em> de Nápoles; de una idea de <strong>Luca Rossomando</strong>. Mención especial del jurado en el <a href=”http://www.torinofilmfest.org/?action=article&id=427″ target=”_blank”>Torino Film Festival</a>, seleccionado para el festival internacional <em>Cinema du Réel</em>, Paris <strong>[<a href=”http://www.youtube.com/watch?v=s0pPPZpHEV0″ target=”_blank”>trailer</a>][<a href=” http://www.cyopekaf.org/il-segreto/#1″ target=”_blank”>página web</a>][<a href=”http://quinlan.it/2013/11/24/il-segreto/” target=”_blank”>reseña en <em>Quinlan</em></a>]</strong></li>
<li>”<a href=”http://napolimonitor.it/2014/01/16/24309/la-sfida-del-cippo-e-la-citta-alla-finestra.html” target=”_blank”>La sfida del cippo e la città alla finestra</a>”, de <strong>Luca Rossomando</strong>, <em>Repubblica Napoli </em>15/1/2013, y “<a href=”http://napolimonitor.it/2014/02/07/24493/il-segreto-di-cyopkaf-la-prima-napoletana.html” target=”_blank”>Il segreto di Sant’Antonio</a>”, <em>Napoli Monitor</em> n. 53, marzo 2013. <strong>
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<li><strong>cyop&kaf </strong>dibuja, aunque a veces tropieza en la escritura, en la urbanística, en la fotografía. Cuando ha cogido la cámara de video por primera vez, llevaba tres años dialogando con el barrio <em>Quartieri Spagnoli</em> de Nápoles. El fruto ha sido primero un libro, <a href=”http://www.cyopekaf.org/books/qs-un-libro-dai-quartieri-spagnoli” target=”_blank”>QS</a>, y ahora una película, dos obras-síntesis que juntas intentan dar cuenta de la complejidad de un barrio corroído por prejuicios. Para mirar detrás y dentro la aparencia a menudo brutal de las cosas. <strong>Ver también el vídeo <em>Quore Spinato</em> [<a href=”http://vimeo.com/84214894″ target=”_blank”>trailer</a>] y el fotoreportaje </strong><strong><em>Fuoco e fiamme</em> [<a href=”http://napolimonitor.it/fotoreportage/quartieri-spagnoli-fuoco-e-fiamme” target=”_blank”>link</a>]</strong><strong> </strong></li>
<li><strong>Napoli Monitor</strong>, revista de reportajes, investigación, dibujos y crónicas, activa desde 2007 [<a href=”http://napolimonitor.it/” target=”_blank”>página web</a>]</li>
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Hic sunt dracones: modernità multiple a Kathmandu
Due città nella stessa Lisbona
In occasione dell’elezione di un nuovo papa…
Il discorso de la grande Manuela Trasobares [altro su di lei] durante la protesta contro la visita di Joseph Ratzinger a Barcellona, il 7 novembre del 2010, in un video fatto dal nostro amico Jordi Secall [sul suo blog]: la “mama” ci dà la linea sulla chiesa, lo stato, la storia… ricordandoci di quando, a Barcellona, su tutte queste cose avevamo le idee molto più chiare. [video originale sul blog di jordi secall :: versione ridotta su youtube, sottotitolata in SPAGNOLO, ITALIANO e INGLESE!]…
Contraddizioni calabresi: la cultura come pretesto
Shift Happens! La massa critica nel suo 20 anniversario
- Elisabeth LORENZI (2010) “Centro social en movimiento. Los talleres de auto-reparación de bicicletas en espacios autogestionados” in Mario Domínguez, Miguel Ángel Martínez, Elísabeth Lorenzi, Okupaciones en Movimiento. derivas, estrategias y políticas. Madrid: Tierradenadie [ENLACE]
- Web del collettivo Bicios@s di Barcelona, e del bicitaller dell'"edifici 15O"
- web de la Massa Critica di Madrid: Bicicrítica
- La presentazione finale di "Shift Happens" in una libreria di San Francisco sarà il 26 settembre, giorno dell'anniversario, e sarà parte di una serie di attività che attrarranno alla città ciclisti di diverse parti del mondo.