Carnevale Re d’Europa: contro l’addomesticamento della festa

La notte del diavolo: martedì grasso a San Demetrio Corone (Cosenza). Dietro, un esempio del cosiddetto "non finito calabrese". Foto: Angelo Maggio, 2009.

Spesso il Carnevale ha rappresentato un momento di sfogo per le espressioni di malcontento popolare verso la classe politica: era proibito in Spagna durante la dittatura, con il pretesto che le maschere avrebbero potuto nascondere potenziali attacchi sovversivi dei guerriglieri ‘rossi’“. Anche se il Re Carnevale è stato addomesticato ormai nella maggior parte d’Europa, potrebbe rinascere in altri continenti: un gruppo di attivisti culturali del paese di Fremantle (Perth, Australia) da alcuni anni propongono un Carnevale in stile europeo arcaico: irriverente, controculturale, anticonformista. Nel frattempo, in alcune zone del vecchio continente, si sta recuperando il valore rivendicativo e contestatario che il Carnevale aveva in passato.